Hai mai sentito parlare della donazione degli organi?
Quella che presso le civiltà antiche era una pratica repellente e inammissibile, l’1 aprile del 1999 è stata legalizzata dall’articolo 23 della Costituzione.
La donazione degli organi è un gesto di profonda generosità che permette alle persone affette da patologie terminali di poter vivere una vita lunga e sana, un nobile gesto che varrà un enorme riconoscimento anche dopo la morte .
La donazione degli organi non è solo legale post-mortem ma anche in vita. Un clamoroso fatto di cronaca del 1954 riporta che a Boston fu realizzato il primo trapianto renale tra gemelli monozigoti da parte di Joseph Murray, insignito per questo del premio nobel per la medicina nel 1990. Per la prima volta il mondo parlò di donatori viventi di organi.
Ma come si fa a diventare donatore?
Per prima cosa bisogna essere inseriti nel registro dell’ASL compilando un modulo apposito. La richiesta viene inserita nel data-base del SIT(Sistema Informativo Trapianti) del CENTRO NAZIONALE TRAPIANTI .
Chiunque voglia donare gli organi deve compilare il tesserino blu fornito dal ministero della salute e conservarlo insieme agli altri effetti personali fino alla morte.
L’iter prevede che ai documenti personali sia allegata una dichiarazione scritta con nome, cognome, data di nascita, volontà di espianto degli organi post mortem, data e firma. E’ anche necessario un atto olografo concesso dall’A.I.D.O. (Associazione Italiana Donatori di Organi).
Lo Stato italiano sensibilizza abbastanza i giovani a tale tematica?
Una campagna di informazione e sensibilizzazione è stata avviata in cinquanta scuole di Taranto e provincia perché è importante che i ragazzi siano in grado di decidere durante la vita se diventare donatori di organi.
Quali sono i film che ne parlano?
Sette anime di Gabriele Muccino con Will Smith.
Il dono di Nicholas di Robert Markowitz con Jamie Lee Curtis
Piccoli affari sporchi di Stephen Frears con Audrey Tautou.
Anche l’industria discografica ha molto a cuore questo tema. L’ 8 novembre 2018 è uscito un significativo singolo del cantautore britannico Lewis Capaldi intitolato Someone you loved. La canzone, rimasta per mesi in vetta alla classifiche musicali, oltre alla bellezza del sottofondo musicale, presenta un testo altrettanto emozionante:racconta di una donna che in punto di morte dona il suo cuore ad una giovane mamma cardiopatica, rendendo felice la sua famiglia.
Il videoclip è stato girato in collaborazione con l’organizzazione caritativa LIVE LIFE GIVE LIFE al fine di sensibilizzare sul tema della donazione di organi.
Eleonora Trifirò