Arte contemporanea a Palazzo Riso

Palazzo Belmonte Riso è un edificio settecentesco, situato in Corso Vittorio Emanuele. Nonostante le antiche origini, dal 2008 ospita al suo interno la sede del Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia e il suo intento è quello di diffondere le opere contemporanee in Sicilia, collaborando con enti e istituzioni nazionali e internazionali in modo da allargare gli orizzonti della sua azione di interpretazione culturale .Tra gli artisti: Sergio Barbàra, originario di Palermo, nelle sue opere pone particolare attenzione sull’uomo e sulle relazioni che esso stabilisce in rapporto a sé agli altri, alla Natura e al proprio sentire spirituale.

OCULUM

È un’installazione che reinterpreta uno degli attributi di Allah: “Al Fattah”, ovvero “colui che apre”. Il dio, nella religione islamica, è visto come colui che con la sua volontà e potenza dischiude tutto ciò che è chiuso e soccorre l’uomo nei momenti di difficoltà; possiede le chiavi dell’invisibile che solo lui conosce, così da’ la possibilità all’uomo di affrontare un problema da vari punti di vista e di superare le apparenze ed esplorare nuovi mondi.

Oculum è un ponte verso un’altra realtà speculare alla nostra; l’opera è composta da un cipresso, vittima degli incendi di matrice dolosa che devastano il paesaggio siciliano. Esso è simbolo di un mondo in cui i valori risultano capovolti, dove la natura generatrice di vita subisce l’azione distruttrice dell’uomo.

THE CIRCLE OF LIFE

È un’opera di Richard Long, considerato uno dei padri della Land Art, utilizza lo spazio e gli elementi naturali come materiali specifici dell’opera. L’installazione nasce nel 1997 quando Long fece un viaggio in Sicilia, durante il quale attraversò a piedi l’isola da Palermo ad Agrigento. Ispirato dalle magnificenze offerte dal paesaggio, l’artista realizzò un cerchio di pietre di circa sette metri di diametro, racchiudendo in esso la concezione platonica di una natura perfetta; infatti, la croce al centro corrisponde ai punti cardinali: l’asse nord-sud rappresenta l’asse magnetica della terra, quella est ovest il percorso del sole. L’opera vuole sottolineare lo stretto rapporto tra uomo e ambiente, per questo racchiude in sé l’energia del luogo visitato da Long.

Maria Francesca Barone,Sofia Giancaterini,Alessia Minneci

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