Tricotillomania

Una conseguenza dello stress giovanile.
La tricotillomania è un disturbo ossessivo compulsivo che si manifesta nello strapparsi peli e capelli dal corpo. Questa patologia psicologica comporta, a lungo termine, alopecia, aumenta i livelli di stress, compromette le relazioni interpersonali da cui deriverebbe l’essere incline, dei soggetti affetti dalla patologia, alla rabbia. Il termine tricotillomania è formato da tre termini greci thrìx (capello), tìllō (strappare) e manìa
(mania) e fu introdotto in ambito medico dal medico francese François Henri Hallopeau, che lo coniò dopo aver osservato un suo paziente che in piena adolescenza più volte aveva estirpato dalla propria cute intere ciocche di capelli. In molti casi i pazienti affetti da questo disturbo non si limitano soltanto a strappare dalla cute ciocche di capelli, ma molto spesso li mangiano.
CAUSE
Uno dei fattori che influisce maggiormente è quello genetico, ma contribuiscono anche:
-l’alterazione dei circuiti cebrali;
-fattori ormonali ed ambientali;
-la difficoltà di tenere a bada le emozioni non positive che procurano stress e insoddisfazione personale.

CHI NE SOFFRE?
In genere gli adolescenti, ma uno dei casi di tricotillomania che ha avuto maggiore esposizione mediatica in Italia è quello di Arisa, cantante che ha visto i suoi primi esordi a Sanremo 2009.
La cantante ha confessato il disturbo in risposta alle numerose critiche ricevute sui social in relazione al suo aspetto non del tutto femminile .
Prima di svelare pubblicamente il proprio disagio ha scelto di fare un sondaggio sulla propria chioma e il 90% di coloro che hanno partecipato era completamente in disaccordo sull’eventuale rasatura di capelli.
Quando ha reso nota la propria malattia non sono di certo mancati messaggi di conforto e sostegno alla donna.

LA TRICOTILLOMANIA come CONSEGUENZA DELLO STESS GIOVANILE
Gli adolescenti sono spesso soggetti allo stress e all’ansia e anche se non non assumono atteggiamenti folli e incomprensibili, attraverso altri piccoli segnali danno prova di esaurimento. Oltre alla tricotillomania molto comuni sono l’ onicofagia (mangiare le unghie in maniera intemperante), pianto, nausea, irascibilità, consumo di sigarette e droghe.

L’organismo inoltre risponde allo stress producendo alcuni ormoni, che aumentano simultaneamente la pressione sanguigna, causano l’accelerazione del battito cardiaco e il restringimento dei vasi sanguigni e la tricotiillomania è proprio una delle malattie dovute alla produzione anomala di ormoni.

ESISTONO RIMEDI?
Terapie psichiatriche e comportamentali associate al costante di farmaci specifici per attenuare i disturbi cognitivo-comportamentale, come gli inibitori selettivi di serotonina.

Francesca Pirotta, Eleonora Trifirò

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