The Man, Taylor Swift: il nuovo singolo è un inno femminista, voce di tutte le donne..

The Man, Taylor Swift: il nuovo singolo è un inno femminista, voce di tutte le donne…

The man“, il nuovo singolo di Taylor Swift, tratto dall’album certificato Platino e di successo internazionale “Lover”.

“The man”, brano prodotto con Joel Little, è un inno femminista in cui Taylor Swift immagina come sarebbe la sua percezione da parte dei media se fosse un uomo (“if I was a man, then I’d be the man”). La popstar dà voce a tutte le donne che nella vita lavorano e faticano il doppio per poter raggiungere gli stessi risultati ottenuti dagli uomini, ma che al contempo vengono accusate di essere troppo fredde, manipolatrici o giudicate in ogni aspetto, da quello estetico a quello caratteriale.

La canzone è un commento sulla disuguaglianza di genere e sul sessismo. Swift esplora l’idea di come sarebbe trattata diversamente nella società se fosse un uomo. Il testo descrive i vantaggi che un uomo ha nella sua carriera e nella sua vita personale, come essere visto come un leader più facilmente, giocare in campo, essere celebrato per questo e di conseguenza essere meno giudicato in base all’aspetto e all’atteggiamento. Il ritornello riassume questa idea quando Swift canta: “Sono così stufa di correre il più velocemente possibile/domandandomi se arriverei più velocemente se fossi un uomo”. Continua a cantare di come un uomo possa fare cose che una donna non può fare, ma sia comunque visto come una “stronza” o un “ballerino”, mentre lei non potrebbe mai guadagnarsi lo stesso tipo di lode. La canzone è in definitiva una critica agli standard sessisti a cui sono tenute le donne e ai doppi standard a cui non sono tenuti gli uomini.

Per quanto riguarda il sessismo, sottolinea in particolar modo l’ipocrisia che molte volte viene persino applaudita. Un grande esempio di ciò riguarda gli artisti maschi e i loro stili di vita promiscui, che tuttavia se fossero modi di vivere propri della controparte femminile, le azioni non sarebbero approvate. Inoltre, se Taylor fosse fuori a vantarsi di essere pagata, come molti famosi cantanti maschi, lei, essendo una donna, sarebbe etichettata con una parola non stampabile. Nel complesso l’idea a cui allude è che agli occhi delle masse, va bene che le celebrità maschili mostrino lati controversi dei loro personaggi, mentre le donne no.

Porta questo punto a casa in modo più metaforico affermando che se lei ‘ era un uomo ‘ poi lei ‘ sarebbe l’uomo ‘. Quello che Taylor sta sostanzialmente dicendo è che se fosse un maschio invece che una femmina, sarebbe in cima all’industria musicale. Un altro punto importante che questo intende illustrare è che Taylor Swift non approva di essere giudicata in base alle sue attività sensuali, dal momento che gli intrattenitori maschi sono generalmente esenti da tale controllo.

Conclusione

Quindi, ancora una volta, “The Man” si basa sull’esistenza di un doppio standard fortemente sessista nell’industria dell’intrattenimento e nella società in generale. L’esistenza di questa norma ha indotto Taylor a concludere che ci saranno alcuni livelli che non sarà mai in grado di raggiungere sul campo. Ma ciò non è dovuto alla mancanza di impegno o di realizzazione da parte sua, infatti Taylor sembra riconoscere l’esistenza di un soffitto di vetro che impedisce alle donne di raggiungere determinati livelli di successo nel campo dello spettacolo, livelli che sarebbero più facilmente raggiunti se, come spesso ribadisce, fosse un uomo e non una donna.

podcast

Sara Costa, Marta Monti, Francesco Disparti, Monica Gendusa e Giacomo Giardino.

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